Andrea Appetito (Roma, 1971) insegna filosofia e storia in un liceo della provincia di Roma.
Ha pubblicato Cluster Bomb (Altrastampa edizioni, 2002) e partecipato a un’antologia di racconti sulla città di Roma intitolata Allupa allupa (DeriveApprodi, 2006). Ha scritto L’eredità, un testo teatrale tradotto in portoghese e messo in scena a Rio de Janeiro (2006). Ha realizzato, con Christian Carmosino, alcuni cortometraggi e il film-documentario L’ora d’amore, in concorso al III Festival Internazionale del Film di Roma (2008). Con Gianluca Solla ha scritto Senza nome, un breve saggio tradotto in spagnolo e pubblicato nel libro collettivo El impasse de lo político (Bellaterra, 2011). E’ autore, insieme a Cosimo Calamini e Christian Carmosino, della sceneggiatura Emma e Maria finalista del Premio Solinas (2014). È presente nell’antologia Sorridi: siamo a Roma (Ponte Sisto, 2016).
Concerto dell’Orchestra del Liceo Niccolini-Palli di Livorno e dell’Orchestra della Scuola di 1° grado G. Borsi di Livorno
Saranno eseguite musiche di Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amedeus Mozart, e di altri celebri compositori classici.
Con la compartecipazione del Comune di Livorno e del patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Livorno, Comune di Livorno, Archivio di stato di Livorno, Diocesi di Livorno, Comunità ebraica di Livorno, Consolato R.O. Uruguay distretto della Toscana, Livorno delle Nazioni, L’Istituto Superiore degli Studi Musicali Pietro Mascagni di Livorno, il Conservatorio di musica Luigi Cherubini di Firenze, la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno, il 2° circolo didattico A. Benci di Livorno e il Circolo Galliano Masini.
Un progetto dell’Associazione Accademia degli avvalorati
A cura di Massimo Signorini, con la partecipazione straordinaria di Marco Sisi e la collaborazione tecnico-musicale di Alba Battista.
Presentazione in anteprima del libro: Essere donne e prime direttrici d’orchestra a Livorno, in Italia e all’estero tra fine XIX secolo e inizio XX secolo. A cura di Massimo Signorini.
Il libro non sarà messo in vendita il giorno 8 marzo 2017 bensì sarà disponibile presso l’editore www.edizioniilcampano.it a partire dal giorno 1 giugno 2017.
I nominativi delle due compositrici Irene Morpurgo e Palmira Orso riaffiorano tramite una ricerca ancor più approfondita sull’esistenza del Patronato Teatrale Città di Livorno e sullo studio delle rappresentazioni effettuate nei tanti teatri (tra fine Ottocento e inizio Novecento) presenti a Livorno in particolare al Teatro Goldoni (tutt’ora esistente) e al Teatro Politeama di Livorno (abbattutto inspiegabilmente nel 1968). Irene Morpurgo nasce ad Alessandria di Egitto (1859). Si sposò in prime nozze con Kellner direttore delle scuole italiane all’estero. Irene Morpurgo professava la religione ebraica e studiò da ragazza in Italia all’Istituto Regio Musicale di Firenze. In questo conservatorio del capoluogo toscano conobbe Palmira Orso nata a Livorno (1860) dai genitori Paolo Orso (piemontese) capitano del 33′ battaglione fanteria d’arresto Ardenza a Livorno e da Annetta Cottalorda (ligure). Irene Morpurgo come del resto Palmira Orso studiarono per diventare compositrici e direttrici d’orchestra come ci confermano i documenti consultati presso la biblioteca del conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. Sia Irene Morpurgo (1885) che Palmira Orso furono ospitate a dirigere melodrammi nella Città di Livorno a quei tempi all’avanguardia sia musicalmente che a non curarsi della critiche feroci che attaccavano a quei tempi le donne che volevano competere con il modo maschile. Molti giornali locali, nazionali ed esteri (Francia, Germania, Inghilterra e America) seguirono con passione le gesta delle Signore della Bacchetta d’Orchestra.