Deborah J.Carter Jazz Quartet
Prelibatissima serata musicale dedicata al jazz per concludere il mese di agosto a Villa Cassuto nella splendida cornice con panorama a mare dalla prima altura labronica.
Deborah J.Carter, la singer afroamericana nata negli Stati Unita e cresciuta alle Hawai, successivamente in Giappone, e trasferitasi anche in Spagna e recentemente in Olanda, attraversa la nostra penisola fermandosi a Livorno per un concerto a Villa Cassuto il 29 agosto 2016.
In questo Summer Tour 2016 si presenta con una eccellente formazione capitanata dal pianista Daniele Gorgone e con la ritmica di Daniele Sorrentino al contrabbasso e Roberto Pistolesi alla batteria.
Deborah J. Carter è una delle eccellenze del jazz internazionale. Richiestissima grazie alla sua voce energica, ricca di swing ed anche molto sensuale e romantica, descritta dalla rivista Music Maker come “assolutamente top-class”. Avendo vissuto in giro per il mondo nei diversi continenti ha assorbito le influenze e gli aspetti cosmopoliti dei suoi abitanti. Nei suoi concerti riesce ad emozionare l’ascoltatore con le sue magnifiche doti vocali e con una innata simpatia.
Una serata unica ed esclusiva per gli appassionati della buona musica e del buon gusto, infatti, oltre alla serata musicale curata da Roberto Napoli, saranno servite le prelibatezze del dopocena di Ariela Cassuto con drink & desserts.
Il tema della serata sarà il bianco ed è gradito l’abito in tema.
Solo su prenotazione – Posti limitati
Info e prenotazioni al 338 5081221
Villa Cassuto
Maison de Charme
Via delle Pianacce 86
Antignano- Montenero
Livorno
LE PIACE BRAHMS?
Quartetto Klimt, pianoforte e archi
Giovani Talenti del LMF
Costituitosi nel 1995 presso la Scuola di Musica di Fiesole, il Quartetto Klimt è oggi uno dei giovani gruppi da camera italiani più interessanti. Fin dalla sua fondazione si è esibito in numerosi concerti, arrivando presto a partecipare a prestigiosi Festival in Italia e all’estero. Dal 1997 il quartetto ha frequentato per due anni i corsi speciali di alto perfezionamento tenuti dal Trio di Milano a Fiesole; dal 2000 ha studiato per diversi anni con il M° Pier Narciso Masi. Nell’aprile 1998 ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Gaetano Zinetti” Sanguinetto (VR).
BASSOSOLO, BALLATE & ALTRE STORIE
Alberto Bocini, contrabbasso
Nato a Prato, si diploma in contrabbasso presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze nella classe di Alfredo Brandi e prosegue poi gli studi sotto la guida di Franco Petracchi, con cui instaura un duraturo e prezioso rapporto.
Primo Contrabbasso per 5 anni nell’ “Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia (Roma) e per 15 anni dell’ Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino . Recentemente ha lasciato la sua posizione in orchestra per dedicarsi all’insegnamento e all’attività cameristica e solistica che lo ha portato ad esibirsi in Europa, Stati Uniti, Canada, Giappone, Sud America, incidendo per Denon, Velut Luna, NBB records.
Rinviato a causa del maltempo, il concerto “Tra voce e pianoforte. Omaggio ai grandi autori del Novecento” si terrà venerdì 2 settembre alle ore 21.45. Ultimo, attesissimo appuntamento di Estate a Villa Trossi 2016, il concerto vedrà esibirsi due artisti molto affermati, Ilio Barontini (piano) e Chiara De Palo (voce).
I due si incontrano sul terreno della canzone dei grandi Autori del Novecento. Ilio Barontini ne ripercorre la storia da George Gershwin, il primo a oltrepassare i confini tra colto e popolare, fino a John Lennon. Il suo linguaggio pianistico ricrea motivi e ritmi e li intreccia a temi originali, realizzando arrangiamenti inediti in un ventaglio di stili e di fantasie sonore.
La cantante-attrice Chiara De Palo prende a modello il canto afroamericano, con la sua profondità, le sue crepe e i suoi trasalimenti timbrici (God bless the child di Billie Holiday), e lo plasma in un nuovo recitar cantando possente e teatrale. La sua versatilità le consente di spaziare dal jazz al folk (Both sides now di Joni Mitchell, improntato ad un canto cristallino e raffinato), dal blues al musical (As if we never said goodbye da Sunset Boulevard).
Il dialogo pianoforte-voce è un contrappunto tra due strumenti teso alla spettacolarizzazione della canzone, la forma musicale che è diventata parte integrante della nostra società, della nostra cultura e del nostro modo di essere. Queste le note estese da Albarosa Lenzi Barontini per questo concerto.