Mercoledì 24 agosto alle ore 21.45 il ricco cartellone di Estate a Villa Trossi presenta sul palco sotto le stelle nel giardino di Villa Trossi due giovani eccellenze pianistiche del panorama musicale livornese.
Si tratta di Samuele Giannotti di 16 anni e Francesco Saporito di 14 anni. Entrambi enfants prodige, si cimentano in difficili repertori, classico per Giannotti e jazz per Saporito.
La prima parte della serata vede Samuele Giannotti impegnato nell’esecuzione di brani di Bach, Scarlatti, Beethoven, Schubert, Mendelssohn, Schoemberg e Ginastera. A seguire, Francesco Saporito rende omaggio a grandi autori jazz quali Toots Thielemans, Johnny Mercer, Chick Corea, Joseph Kosma, Bobby Hebb, Antonio Jobim.
Samuele Giannotti, classe 2000, è nato a Livorno e ha iniziato a suonare all’età di sei anni scoprendo fin da subito un grande rapporto con il pentagramma e il pianoforte. Dotato di orecchio assoluto è stato seguito dalla insegnante Albarosa Lenzi con la quale ha ottenuto i primi successi musicali. Subito dopo, dato il suo grande talento è stato preso sotto le ali del noto docente Ilio Barontini. Sotto la guida di quest’ultimo Samuele ha inziato a prendere dimestichezza e consapevolezza dei suoi mezzi ed è riuscito in breve a coprire gli interi anni di studio del programma di Conservatorio. Nonostante la giovane età recentemente si è meritato i primo posto al Premio Nazionale di Poggio a Caiano (FI), il primo posto al Premio Nazionale di Vinci , il terzo posto al Premio Nazionale di Piombino, ed è stato tra i migliori al Concorso Internazionale di interpretazione pianistica tenutosi a Norcia nel 2016. Pur avendo una preparazione prettamente classica non è raro sentirlo esibire anche in brani del ragtime di Scott Joplin.
Francesco Saporito, classe 2002, è nato a Livorno. Si avvicina alla musica all’età di sette anni, cominciando a suonare la chitarra, ed è stato seguito negli studi da Carmen Martinez che lo inserisce nella rosa degli studenti dell’Istituto di Studi Musicali P. Mascagni. Oggi è al quarto anno del corso pre-accademico di chitarra classica sotto la direzione del maestro Duccio D’Angelo. Oltre allo studio della chitarra si avvicina con entusiasmo allo studio del pianoforte e, insieme ai classici brani di studio, trova nel jazz una grande ispirazione cominciando a conoscere il vasto e composito mondo di questo genere musicale. Lo seguono in questo percorso i maestri Cristina Donnini, Claudio Laucci e Mauro Grossi. La passione è tanta che comincia a comporre anche brani propri e nel 2016 tiene al Circolo Amici dell’Opera Galliano Masini un ottimo concerto di pianoforte jazz che ripropone in occasione di Estate a Villa Trossi.
Deborah J.Carter Jazz Quartet
Prelibatissima serata musicale dedicata al jazz per concludere il mese di agosto a Villa Cassuto nella splendida cornice con panorama a mare dalla prima altura labronica.
Deborah J.Carter, la singer afroamericana nata negli Stati Unita e cresciuta alle Hawai, successivamente in Giappone, e trasferitasi anche in Spagna e recentemente in Olanda, attraversa la nostra penisola fermandosi a Livorno per un concerto a Villa Cassuto il 29 agosto 2016.
In questo Summer Tour 2016 si presenta con una eccellente formazione capitanata dal pianista Daniele Gorgone e con la ritmica di Daniele Sorrentino al contrabbasso e Roberto Pistolesi alla batteria.
Deborah J. Carter è una delle eccellenze del jazz internazionale. Richiestissima grazie alla sua voce energica, ricca di swing ed anche molto sensuale e romantica, descritta dalla rivista Music Maker come “assolutamente top-class”. Avendo vissuto in giro per il mondo nei diversi continenti ha assorbito le influenze e gli aspetti cosmopoliti dei suoi abitanti. Nei suoi concerti riesce ad emozionare l’ascoltatore con le sue magnifiche doti vocali e con una innata simpatia.
Una serata unica ed esclusiva per gli appassionati della buona musica e del buon gusto, infatti, oltre alla serata musicale curata da Roberto Napoli, saranno servite le prelibatezze del dopocena di Ariela Cassuto con drink & desserts.
Il tema della serata sarà il bianco ed è gradito l’abito in tema.
Solo su prenotazione – Posti limitati
Info e prenotazioni al 338 5081221
Villa Cassuto
Maison de Charme
Via delle Pianacce 86
Antignano- Montenero
Livorno
LE PIACE BRAHMS?
Quartetto Klimt, pianoforte e archi
Giovani Talenti del LMF
Costituitosi nel 1995 presso la Scuola di Musica di Fiesole, il Quartetto Klimt è oggi uno dei giovani gruppi da camera italiani più interessanti. Fin dalla sua fondazione si è esibito in numerosi concerti, arrivando presto a partecipare a prestigiosi Festival in Italia e all’estero. Dal 1997 il quartetto ha frequentato per due anni i corsi speciali di alto perfezionamento tenuti dal Trio di Milano a Fiesole; dal 2000 ha studiato per diversi anni con il M° Pier Narciso Masi. Nell’aprile 1998 ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Gaetano Zinetti” Sanguinetto (VR).
BASSOSOLO, BALLATE & ALTRE STORIE
Alberto Bocini, contrabbasso
Nato a Prato, si diploma in contrabbasso presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze nella classe di Alfredo Brandi e prosegue poi gli studi sotto la guida di Franco Petracchi, con cui instaura un duraturo e prezioso rapporto.
Primo Contrabbasso per 5 anni nell’ “Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia (Roma) e per 15 anni dell’ Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino . Recentemente ha lasciato la sua posizione in orchestra per dedicarsi all’insegnamento e all’attività cameristica e solistica che lo ha portato ad esibirsi in Europa, Stati Uniti, Canada, Giappone, Sud America, incidendo per Denon, Velut Luna, NBB records.
Rinviato a causa del maltempo, il concerto “Tra voce e pianoforte. Omaggio ai grandi autori del Novecento” si terrà venerdì 2 settembre alle ore 21.45. Ultimo, attesissimo appuntamento di Estate a Villa Trossi 2016, il concerto vedrà esibirsi due artisti molto affermati, Ilio Barontini (piano) e Chiara De Palo (voce).
I due si incontrano sul terreno della canzone dei grandi Autori del Novecento. Ilio Barontini ne ripercorre la storia da George Gershwin, il primo a oltrepassare i confini tra colto e popolare, fino a John Lennon. Il suo linguaggio pianistico ricrea motivi e ritmi e li intreccia a temi originali, realizzando arrangiamenti inediti in un ventaglio di stili e di fantasie sonore.
La cantante-attrice Chiara De Palo prende a modello il canto afroamericano, con la sua profondità, le sue crepe e i suoi trasalimenti timbrici (God bless the child di Billie Holiday), e lo plasma in un nuovo recitar cantando possente e teatrale. La sua versatilità le consente di spaziare dal jazz al folk (Both sides now di Joni Mitchell, improntato ad un canto cristallino e raffinato), dal blues al musical (As if we never said goodbye da Sunset Boulevard).
Il dialogo pianoforte-voce è un contrappunto tra due strumenti teso alla spettacolarizzazione della canzone, la forma musicale che è diventata parte integrante della nostra società, della nostra cultura e del nostro modo di essere. Queste le note estese da Albarosa Lenzi Barontini per questo concerto.