Sulla scia del successo dello scorso anno la rassegna avrà inizio il 24 giugno e terminerà il 27 agosto. Si tratta di venti serate di musica classica, lirica, prosa, jazz e cabaret, alle quali si aggiungono cinque conferenze e due mostre.
Sono presenti nomi di grande interesse ed esecutori di valore, come EstrOrchestra e la violinista Chiara Morandi, cui è demandata la serata inaugurale con un programma vivaldiano, il soprano Serena Farnocchia che nella serata del 12 agosto eseguirà la grande aria da concerto Ch’io mi scordi di te K505 di W. A. Mozart, il duo pianistico Nuages, Spazioteatro, Christian Quagli e Carlo Bosco nella loro riuscitissima evocazione di Ettore Petrolini, di cui ricorre l’ottantesimo anniversario della scomparsa, nonché l’attore livornese Stefano Santomauro. Estate a Villa Trossi pone quindi l’attenzione alla musica di Verdi, con un grande concerto lirico e ancora su Mozart con l’esecuzione della sua opera giovanile Bastiano e Bastiana. Pietro Mascagni è ricordato con l’esecuzione di pagine tratte dall’operetta Sì, lavoro insolito e raffinato del compositore livornese.
Per il jazz, si nota il ritorno livornese di Chiara De Palo, che si esibiste con un pianista di gran classe come Ilio Barontini, la proposta di giovani realtà emergenti nel campo del pianoforte, Chiara Pellegrini in un programma dedicato a Billy Holiday, Lorenzo Taccini, The Bossa nova Company e la classe di Denise King e Alan Farrington.
La rassegna si completa con approfondimenti pomeridiani dedicati a Pirandello, Petrolini, la romanza da salotto, Mascagni e il teatro musicale di W. A. Mozart.
Durante tutto il periodo estivo, le sale di Villa Trossi ospiteranno due mostre a ingresso gratuito dove protagonista è la fotografia. Dal 18 luglio al 24 luglio, il pubblico potrà ammirare Carta Couture, un inedito progetto del fotografo di moda statunitense Jerry Lee Ingram in collaborazione con lo studio Blender e Hylozoic*a. Una decina di capi iconici realizzati dagli anni ’50 ai primi anni ’80 da stilisti del calibro di Valentino, Pierre Cardin e Dior rivivono nella cornice di Villa Trossi interamente riprodotti in carta e ritratti indosso alla modella Isabella Vasen.
Alla fotografia di Giovanna Talà è dedicata la seconda esposizione, aperta dal 6 agosto al 4 settembre. Numerosi scatti, alcuni dei quali mai esposti prima, documenteranno il lavoro che la fotografa livornese, scomparsa nel 2013, ha dedicato nel corso della sua lunga attività alla città e al mondo del teatro.
Sotto la direzione artistica di Fulvio Venturi, Estate a Villa Trossi 2016 rappresenta il più ricco palinsensto di musica e teatro sotto le stelle della Costa degli Etruschi, promosso dalla Fondazione culturale Trossi-Uberti in collaborazione con il Circolo musicale Amici dell’Opera “Galliano Masini”, l’Associazione Pietro Napoli e la Compagnia Lirica Livornese.
Main sponsor la Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, alla realizzazione del ricco programma hanno contribuito Il Tirreno e Ekaf Industria Nazionale del Caffè
Sabato 18 giugno alle ore 18 con il vernissage della mostra Carta Couture si inaugura il ricchissimo cartellone estivo di Villa Trossi.
Carta Couture è un progetto che combina arte visiva, moda e artigianato, ideato e diretto dal fotografo Jerry Lee Ingram. I suoi scatti ritraggono la modella Isabella Vasen che indossa riproduzioni in carta di capi iconici realizzati dagli anni ’50 ai primi anni ’80 da stilisti del calibro di Valentino, Pierre Cardin e Dior. Fotografi leggendari come Richard Avedon, Bert Stern e Giampaolo Barbieri hanno immortalato quei capi originali indosso a star del cinema e celebri top model.
Conferenza
LIVORNO DELLE NAZIONI – una visione anticipatrice di vita europea
interverranno il prof. Gabriele Paolini, professore di storia contemporanea – UNIFI e Stefano Ceccarini, vice presidente “Livorno delle Nazioni”
Auditorium Villa Henderson
Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
Via Roma 234 Livorno
Il 25 giugno alle ore 17:30 presso la Libreria Erasmo, viale degli Avvalorati 62, la Prof.sa Sonia Giusti parlerà di
LA TERRA DEL RIMORSO – Echi di civiltà antiche nel tarantismo pugliese, ripercorrendo il viaggio etnografico di Ernesto Rossi nel Salento in una prospettiva storico-religiosa della realtà sociale di fine anni cinquanta.
Il circolo UAAR di Livorno presenta un incontro imperdibile con Francesco Grassi, socio fondatore CICAP che ci parlerà delle sue recenti ricerche in merito ai ‘cerchi nel grano’, anche in riferimento al suo libro “Cerchi nel grano. Tracce d’intelligenza”, di cui per l’occasione saranno disponibili alcune copie.
Francesco Grassi sarà a Livorno sabato 2 luglio alle ore 17:30 presso la sala conferenze dell’Hotel Universal (viale di Antignano, 4).
“I cerchi nel grano sono un fenomeno incredibile, un vero mistero dei nostri tempi. Da semplici e piccoli cerchi a partire dai primi anni ’80, negli anni le formazioni sono divenute sempre più complesse e di dimensioni sempre più grandi.
Splendide ed enormi forme geometriche, combinate in modo da creare elaborati e spettacolari pittogrammi. Fin dall’inizio ci si è interrogati su chi o che cosa fosse in grado di creare queste opere meravigliose. UFO, alieni, intelligenze misteriose? Qual è il vero mistero che si cela dietro questo fenomeno?
Sarà l’occasione per fare un viaggio nella storia e nei segreti dei crop circles, e verrà rivelata la vera origine del cerchio nel grano ritratto sulla copertina del libro.”