L’Acquedotto Leopoldino, una grande opera infrastrutturale che è anche un capolavoro d’arte: come spiega l’ingegner Alberto Ughi, “si sviluppa su 18 chilometri fra tratti in galleria e tratti in elevazione, talvolta anche a doppia arcata alta fino a trenta metri”.
La presentazione del video-documentario di Luciano De Nigris dedicato a questo antico acquedotto è in agenda per sabato 10 dicembre alle ore 21,15 al cinema teatro del cral Eni in viale Ippolito Nievo 38 (ingresso libero). L’incontro, presentato da Mauro Zucchelli, cronista del Tirreno, vede la partecipazione dello storico Michele Montanelli e la guida Fabrizio Ottone (Associazione Guide Labroniche). La proiezione del video sarà arricchita dall’esibizione dell’Ensemble Bacchelli diretto da Rita Bacchelli. Una mostra di immagini di Beata Moczydlowska completa la serata.
PROGETTO MACCHIAIOLI
Quartetto di Livorno di Andrea pellegrini
Musica di Andrea Pellegrini dal Cd
“Progetto Macchiaioli” (Vinile NJI, 2008)
Tino TRACANNA sax
Andrea PELLEGRINI pianoforte
Nino PELLEGRINI contrabbasso
Michele VANNUCCI batteria
Concerto dell’Orchestra del Liceo Niccolini-Palli di Livorno e dell’Orchestra della Scuola di 1° grado G. Borsi di Livorno
Saranno eseguite musiche di Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amedeus Mozart, e di altri celebri compositori classici.
Rievocazione storica a 411 anni dall’elevazione di Livorno a Città
Corteo di figuranti, ricostruzione storica della consegna del Capperuccio, danze rinascimentali, duelli d’arma bianca e spettacoli di musicisti e sbandieratori
Livorno, 16 marzo 2017 – Ricorre quest’anno il 411° compleanno di Livorno e la città si prepara a far festa.
Correva infatti il 19 marzo 1606 quando Ferdinando I Dei Medici nominò Bernardetto Borromei primo gonfaloniere togato e Livorno venne così elevata al rango di città.
Per ricordare l’origine della storia e delle tradizioni labroniche è in programma per domenica 19 marzo la IV edizione della ricostruzione storica “Nei luoghi, nei giorni, nelle vesti…”, promossa dal Comune di Livorno e dall’associazione culturale La Livornina, in collaborazione con Diocesi di Livorno, Archivio di Stato, Porto di Livorno 2000, Unicoop Tirreno e Banca Cras Credito Cooperativo Chianciano Terme-Costa Etrusca-Sovicille.
Il programma prevede diversi momenti di rievocazione storica a partire dalla mattina quando, intorno alle ore 10.25 il Corteo storico dei figuranti farà il suo ingresso solenne in Duomo, dopo una breve esibizione di musicisti e sbandieratori in piazza Grande.
Al termine della Santa Messa officiata dal vescovo Monsignor Simone Giusti, si svolgerà la tradizionale cerimonia di celebrazione “Capperuccio” alla presenza del sindaco Filippo Nogarin.
Il “capperuccio” è infatti la stola che Ferdinando I dé Medici pose sulla spalla di Bernardetto Borromei, nominandolo in forma solenne primo gonfaloniere togato. La cerimonia, che ebbe luogo nella Fortezza Vecchia 411 anni fa, segnò di fatto la storia di Livorno elevata al rango di città.
Tanti i momenti di festa che si alterneranno nel pomeriggio per le piazze e le vie del centro, a partire dalle ore 15.30 quando il Corteo storico sarà schierato in piazza Cavour, accompagnato dalle evoluzioni degli sbandieratori.
Accanto al Corteo storico ufficiale del Comune di Livorno “La Livornina”, parteciperanno alla manifestazione gruppi di rievocazione provenienti anche dai vicini comuni tra i quali gli sbandieratori e i musici del Comune di Guardistallo, il Corteo medievale “Amici di Ulisse” di Vicarello, i gruppi storici unificati del Comune di Rosignano Marittimo. Presente anche il gruppo “Cappa e Spada” a cura dell’Archeo Club Italia, sezione Livorno.
Questo il programma dell’iniziativa:
ore 10.10 – Raduno Corteggio in Piazza Grande con breve esibizione di musici e sbandieratori
ore 10.25 – Ingresso solenne del Corteo storico in Duomo con posizionamento dei figuranti
ore 11.30 – Ricostruzione storica dell’investitura di Bernardetto Borromei con la consegna del “Capperuccio”. Partecipa Filippo Nogarin, Sindaco di Livorno
ore 15.30 – Allineamento Corteggio storico in Piazza Cavour con intrattenimento di evoluzioni con bandiere.
Mossa per via Cairoli verso Piazza Grande con intrattenimento di evoluzioni con bandiere.
Proseguimento in Via Grande est – in Piazza Guerrazzi evulozioni con bandiere ed esibizioni di “Cappa e Spada” a cura dell’Archeo Club Italia, sezione di Livorno
Ritorno in Piazza Grande, spettacolo di danze rinascimentali a cura dei Gruppi di Rosignano Marittimo, presenza di Falconiere, duelli all’arma bianca e spettacolo di musici e sbandieratori.
Al termine saluto alle insegne e alle armi dei gruppi partecipanti. Saluto alla voce alla città di Livorno.