L’Auditorium che canta – Cambini REMIX:
alexander Martinz (1979), t145_II (2016)
Prima esecuzione assoluta
Mario Castelnuovo tedesco (1895-1968), Sonatina (1965),
per flauto e chitarra
alice Creatini flauto, Francesco d’angelo chitarra
Progetto “Musicisti toscani del ’900”
Steve Reich (1936), Nagoya Marimbas (1994) per due marimbe
Samuel Baldi, Fabio Machiavelli marimbe
Salvatore Sciarrino (1947), Anamorfosi (1980) per pianoforte
Francesco Manfucci pianoforte
Bruno Maderna (1920-1973), Honeyreves (1961)
per flauto e pianoforte
giovanni Cavicchia flauto, Leonardo Pittella pianoforte
nebojša Jovan zivkovic (1962), In Erinnerung schwebend
op.10 per tre flauti e percussioni
desirèe del Santo, giovanni Cavicchia, Chiara novello flauti;
Samuel Baldi percussioni
Pierre Boulez (1925-2016), Douze notations (1948)
per pianoforte
edoardo Mancini pianoforte
Galina Ustwolskaja (1919), Komposition 3 Benedictus,
Qui Venit (1974/5), per quattro flauti, quattro fagotti e pianoforte
desirèe del Santo, giovanni Cavicchia, alice Creatini,
Martina gremignai flauti; Monica zepeda, daniele tambellini
, Federica Lessi, anna draghi fagotti;
Ilaria guarnaccia pianoforte
Saluti del Comandante Col. t. ST Paolo Borrelli
e, per gli Amici dei Musei e dei Monumenti Livornesi,
di Annamaria Pecchioli Tomassi
concerto di musica classica degli allievi
dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni”
Programma Ricevere con la Musica
Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
dalla Partita N. 2 per violino solo “Allemande”
Jacques Fereol Mazas (1782 – 1849)
Duetto N.l in do maggiore op.85
Allegro moderato – andante – rondò allegrelto
Giuseppe Maria, Cambini'(LivoinÒ”17 46 – Pafjgi 1823)
Triol{.1’òp.45
Allegro – rondò
Yalentino Alfredo Zangara – violino
Ilaria Da Dio – violino
Ester Saccenti – violino
Vania Franchi – flauto
Lucrezia Di Caro – oboe
Federica Lesgi – fagotto
Introduzione storico/architettonica
con proiezione di immagini d’archivio:
Arch. Riccardo Ciorli, Archivio di Stato di Livorno
Un saluto in musica leggera di figli di appartenenti al
Corpo della guardia di finanza
Duetto di Sofia Mancino e Marina Ardimento
accompagnamento alla tastiera
di Francesco Cangiano
Angun – Snow on the sahaza
Jeff Buckley, versione Alexandra Burke – Alleluja
Mina – Insieme
PROGRAMMA
Scarica volantino e programma
Ore 17.00 Piazza del Municipio
Itinerario della memoria
Percorso a tappe per le vie del centro cittadino
Ore 18.00 Scali Saffi
Intitolazione del Ponte “28 Maggio”
Ore 19.00 Scali d’Azeglio
Omaggio alle vittime di tutte le guerre presso le
cantine del fosso che ospitavano uno dei rifugi
colpiti dalle bombe nel ‘43.
Memoria dei civili che vi rimasero uccisi, molti
dei quali non hanno ancora un nome.
Ore 21.00 Piazza XX Settembre
Festa in piazza: “W la Pace”
Canti, balli, proposte di bambini e ragazzi sulla
pace e sulla guerra.
TEATRO GOLDONI
( Volantino – Un Barbiere all’Opera )
FIGARO Franco Rossi
DON BASILIO Alessandro Ceccarini
DON BARTOLO Alessandro Martinello
FIORELLO Federico Bulletti
ROSINA Maria Salvini
CONTE D’ALMAVIVA Matteo Michi
BERTA Ughetta Bertini
al pianoforte M° Flavio Fiorini
Coro di voci Bianche delle scuole di Antignano
Direttori: Aurora Brancaccio, Bianca Festa, Luciano Del Santo
Ensemble strumentale della scuola Bartolena
Direttori: Bianca Festa, Luciano Del Santo
Ideazione e coordinamento didattico: Maria Grazia Piombanti, Paola Geri
Organizzazione: Ufficio Scuole Teatro Goldoni
Coreografie e scenografie: A. Volandri, S. Cappellini, I. Guglielmi, S. Bartolami, A. Luckenbach, R. Bertelli,
R. Giaquinta, C. Cascinelli, P. Geri, M. G. Piombanti, F. Del Zoppo, E. Fagiolini, S. Bernotti, M. Intorcia,
S. Regoli, F. Catanzano, E. Donnini, S. Pagni, L. Lessi, A. Rossetti
Costumi: i genitori della scuola d’infanzia e primaria di Antignano
Villa Mayer
sulla terrazza panoramica
ospiti della Congregazione delle
Piccole Figlie di S. Giovanni Gualberto
Lunedì 20 Giugno 2016
ore 17.00
Programma ricevere con la musica 16
Introduzione storico-architettonica:
Arch. Riccardo Ciorli – Archivio di Stato di Livorno
Concerto:
Franz Danzi (1763 – 1826)
Quintetto No.1 op.56 in Si bemolle maggiore
Andante con moto – menuetto allegretto – allegretto
Paul Hindemith (1895 – 1963)
Kleine Kammermusik, Op.24 No.2
Lustig. MaBig schnell Viertel – Walzer, Durchweg
sehr leise
Ruhig und einfach – Schnelle Viertel – Sehr Lebhaft
Chiara Noyello – flauto
Lucrezia DiCaro – oboe
Niccolò Venturi – clarinetto
Giovanni Castelli – corno
Federica Lessi – fagotto
Classe di musica d’insieme per fiati
dell’Istituto Superiore di Studi Musicali
“P. Mascagni’- Livorno
Il concerto di Alan Farrington apre questa stagione estiva che vedrà un cartellone ricco di eccellenti formazioni.
Il palco sotto le stelle nel magnifico parco della Villa con le note del del quartetto jazz di Alan Farrington suscitano nell’ascoltatore una magia unica.
Alan Farrington è un eccellente cantante ed un ottimo musicista, nato in Inghilterra sull’estuario del Mersey vicino a Liverpool.
Fin da giovanissimo si presenta con una tenacia e grinta non indifferente sui palcoscenici, tant’è che decide di lasciare la chitarra e dedicarsi interamente al canto, ed in seguito a ciò inizia anche una brillante carriera discografica.
Dopo numerose permanenze tra U.S.A. e Italia, sceglie, come moltissimi britannici, dopo aver vissuto a Roma, di vivere in Veneto, a Soiano del Lago, sul lago di Garda.
Innamorato dell’Italia, è qui che incide gli album più significativi tra Milano e Brescia.
Nel 2002 dopo varie esperienze tra pop, rock e jazz, decide di affinare jazz e soul e realizza l’album The Illusion insieme a Vinnie Colaiuta, Pino Palladino, Antonello Bruzzese e Giorgio Cocilovo.
Il celeberrimo cantante è il leader della “Alan Farrington Band”, con la quale si alternano, e si sono alternati, musicisti come Claudio Pascoli, Marco Tamburini, Mauro Negri, Ares Tavolazzi, Ellade Bandini, Sandro Gibellini, Roby Soggetti, Fiorenzo Delega’, Pietro Benucci, Simone Boffa e Cesare Valbusa.
Nel concerto del 26 giugno 2016 a Villa Trossi – Livorno, Alan Farrington si presenta con il proprio quartetto in qualità di leader e jazz crooner per una serata di strepitosi successi internazionali.
Accompagnano la sua voce “calda” i musicisti Roberto Soggetti al pianoforte, Marco Cocconi al basso e Ricky Biancoli alla batteria.
Chiara Pellegrini sings Billie Holiday. Terzo appuntamento della jazz summer season per Villa Trossi a Livorno.
Sabato 16 Luglio 2016 alle ore 22 concerto d’eccezione con la giovane Chiara Pellegrini e la sua band.
Chiara Pellegrini è oggi una delle più interessanti promesse del canto jazz . Nata a Livorno e discendente d’arte da generazioni di musicisti propone il difficile repertorio dedicato alla black singer Billie Holiday.
Laureata in canto jazz risiede da tempo nel Nord Europa e torna a Livorno dopo anni di permanenza e specializzazione in Inghilterra e Danimarca, dove è molto apprezzata. Ha rielaborato i più grandi successi del jazz con il suo quartetto formato dal padre Andrea Pellegrini al pianoforte, lo zio Nino Pellegrini al contrabbasso, e il batterista Marco Simoncini. La formazione è veramente molto collaudata, ben conosciuta sia in Italia che all’estero. Proprio Andrea Pellegrini è reduce da una lunga tourneè in Australia.
La serata è il tributo alla voce femminile nel jazz con un omaggio alla cantante afroamericana, unanimemente riconosciuta a livello mondiale come una delle più grandi interpreti del jazz vocale al femminile, tanto da diventarne la icona principale.
I brani sono tutti arrangiati in modo originale dai maestri Pellegrini e il concerto si presenta come un “salotto musicale” di grande interesse musicale con interessanti spiegazioni storiche sul repertorio proposto.
La caratteristica timbrica di Chiara Pellegrini trova, nella fine e ben calibrata estensione vocale, un proprio affascinante modus che fa emergere appieno le sue grandi qualità jazzistiche.
Ingresso Euro 15, soci del Circolo Masini 13 €. E’ consigliata la prenotazione posti al numero 338 5081221
Mercoledì 20 Luglio salirà sul palco la eccellente formazione capitanata dal cantautore Lorenzo Taccini.
Ancora buona musica di qualità sotto le stelle sul palco del giardino di Villa Trossi.
Lorenzo Taccini è un cantautore emergente che propone un suo originale repertorio sposando musica e poesia con interventi coreutici a supporto delle sue esibizioni.
La sua orchestrazione, pur essendo unica ed originale, si ispira talvolta alla produzione ed agli arrangiamenti in stile Fabrizio De Andrè, Francesco Guccini e al teatro canzone di Giorgio Gaber.
Riesce comunque ad imprimere una propria forza peculiare poiché Taccini ha una ottima preparazione musicale e culturale con una buona dizione oltre ad essere un chitarrista sicuro. I suoi brani sono una specie di “specchio del mondo” talvolta cantati in termini attuali, talvolta modulati in stili antichi.
Il concerto offre spunti di grande interesse sia per le liriche proposte sia per le musiche che sono suonate da una nutrita orchestra di strumentisti diplomati. La formazione vede il leader Lorenzo Taccini voce e chitarra acustica con Claudia Argenti chitarra classica, Jacopo Fanucchi batteria, Matteo Mori basso, Giorgio Parasole flauto traverso, Francesca Lelli corno, Michele Fierabracci fisarmonica, Marta Cocchi vocalist e Flavia Guidi voce e piano, Carlo Peveri percussioni, Ilaria Ferrucci violino.
Una ottima proposta “unica e particolare” del panorama musicale italiano.
Per l’occasione sarà presentato il nuovo album intitolato ” Inni ed altre finzioni”, un lavoro di grande interesse sui temi attorno ai quali quotidianamente ci confrontiamo, che Taccini ha recentemente prodotto con il suo ensemble.
E’ consigliata la prenotazione posti al numero 338 5081221.
Inizio spettacolo ore 21,45 – 20 luglio 2016
ASSOCIAZIONE ACCADEMIA DEGLI AVVALORATI
presenta
IL GIRO DELLE 7 CHIESE IN STORIA, ARTE E MUSICA
Realizzando beneficenza per nobili scopi.
www.accademiadegliavvalorati.
Livorno Città Storica delle Nazioni
e dei grandi artisti
(Pietro Mascagni, Amedeo Modigliani, Giovanni Fattori, Giovanni Giuseppe Cambini, Pietro Nardini, Ranieri de Calzabigi, Giovanni Paolo Schulthesius, Vittorio Corcos, Giuseppe Maria Terreni, Silvestro Lega, Renato Natali, Filippo Gragnani, Antonio Gragnani, François Riviere, François Duquesnoy (Il Fiammingo), Michele Bolaffi, etc…
PRIMO GIRO
Venerdì 22 Luglio ore 18.30
Cattedrale di San Francesco in Livorno
(1953 dopo la ricostruzione post-bellica) – Piazza Grande, Livorno
Ingresso con offerta libera per “La Cittadella della Carità in Livorno”
CONCERTO DEL DUO DISSONANCE
M° Roberto Caberlotto (fisarmonica) e
M° Gilberto Meneghin (fisarmonica)
Musiche di Johann Sebastian Bach
Intervento storico, artistico e musicale di Massimo Signorini.
Questo il prezioso programma musicale dei due artisti fisarmonicisti:
Riscrivere
Johann Sebastian Bach (1685 • 1750)
1. Contrappunto da “L’Arte della Fuga” BWV 1080
2. Concerto in la minore BWV 593
Allegro
Adagio
Allegro
(da Antonio Vivaldi)
3. Contrappunto da “L’Arte della Fuga” BWV 1080
4. Concerto in Do maggiore BWV 1061
Allegro
Adagio ovvero Largo
Fuga
5. Contrappunto da “L’Arte della Fuga” BWV 1080
6. Toccata e fuga in re minore BWV 565
Le date degli altri 6 giri saranno realizzate e comunicate nel mese di Agosto prossimo e vedranno la visita e i concerti in
Chiesa di Santa Caterina
Chiesa di San Ferdinando
Pieve di Santa Lucia
Cappella di San Giuseppe
Chiesa di San Giovanni Gualberto
Cappella di San Tobia
con validi musicisti, in particolar modo sensibili alla valorizzazione dello strumento fisarmonica da concerto sia in veste di solisti che di musica da camera.
Si ringrazia l’Ass. Guide Storiche Livorno, l’Ass. Guide Labroniche, e gli studiosi e ricercatori Michele Montanelli, Clara Errico, Paolo Gialdi e Massimo Signorini.
La storia, l’arte e la musica si intrecciano nel percorso del Giro delle 7 Chiese a Livorno.
L’Ass. Accademia degli Avvalorati presenterà il valore della musica come linguaggio universale intersecato a storie, curiosità e illustrate opere d’arte contenute nelle 7 chiese selezionate nella città di Livorno Città Storica delle Nazioni.
7 appuntamenti da non perdere per capire quanto la cosmopolita città e porto di Livorno fosse importante dal Seicento al Novecento per la presenza delle tante comunità straniere e delle loro culture che fecero di Livorno il Porto più importante del Mediterraneo, dopo Marsiglia, passando dal Granducato dei Medici ai Lorena fino all’Unità d’Italia periodo in cui cessò di essere porto-franco.
Si ringrazia la Diocesi di Livorno ed in particolare per questo primo appuntamento di venerdì 22 luglio presso la Cattedrale di San Francesco in Livorno il Rettore della Cattedrale di San Francesco Don Donato Mollica per aver concesso questa grande opportunità di respiro culturale.
L’ass. Accademia degli Avvalorati ringrazia il Duo Dissonance costituito dal M° Roberto Caberlotto e dal M° Gilberto Meneghin per la loro disponibilità artistica a collaborare in questa osmosi tra Musica, Arte e Storia.
Duo dissonAnce nasce dalla comune sensibilità nel voler “cavare” un’identità diversa dallo strumento ad ance solitamente più noto per i suoi trascorsi nel repertorio folclorico: la fisarmonica.
In quest’ottica la formazione propone riletture ed adattamenti di musica dedicata a generici strumenti da tasto o a tastiere ben specifiche (organo, clavicembalo) parallelamente ad un’opera di formazione e conoscenza verso i compositori, stimolandoli a produzioni originali per questa formazione.
Composto da Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin, entrambi diplomati con il massimo dei voti e la lode in fisarmonica classica presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, il duo è attivo dal 2005 ed ha suonato in prestigiose sedi e stagioni concertistiche italiane ed estere.
Il duo ha collaborato ed eseguito in prima assoluta opere di illustri compositori italiani tra i quali Ennio Morricone, Paolo Ugoletti, Andrea Talmelli, Mario Pagotto, Massimo Priori, Tiziano Bedetti, Riccardo Riccardi, Daniele Venturi, Rolando Lucchi e altri.
Ha al suo attivo collaborazioni con altre formazioni musicali (Orchestra d’Archi Italiana, Orchestra da Camera – Ensemble Zandonai di Trento, Orchestra da Camera dissonÆnsemble, Orchestra Legrenzi, Coro Città di Thiene, Cappella Musicale della Basilica S.Francesco -Ravenna). Le loro produzioni discografiche sono state trasmesse da Rai Radio Tre e Radio Belgrado 3.