Alberto Franchetti
tributo ad un compositore di stirpe labronica originale e poco noto
In concomitanza con la Settimana della Cultura Ebraica e in collaborazione con la Comunità Ebraica di Livorno
Interverranno:
Mirella Scardozzi (storico), Renata Sfriso (violino),
Chiara Mattioli (soprano), Federico Bulletti (tenore),
Caterina Barontini (pianoforte)
Associazione Amici dell’Istituto Mascagni
ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI PIETRO MASCAGNI ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE LIVORNO
Comunità Ebraica Livorno
Ingresso gratuito
giovedì 22 dalle 18.00 alle 20.00
venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 dalle 10.00 alle 20.00
La spassosa pagina Facebook in cui Stefano Guerrera ha corredato capolavori della storia dell’arte di battute esattissime e spiazzanti (come «Mai ‘na gioia» e «Ciaone») ha già prodotto due libri editi da BUR Rizzoli. Ora ne deriva questa mostra, che tradisce l’amorevole confidenza con cui è lecito e consigliabile sdrammatizzare la sacralità dell’arte e portarcela, così, più vicina. Riderne è un altro modo di misurare la sproporzione fra il suo linguaggio universale e i nostri gerghi e dialetti quotidiani.
A presidiare silenziosamente la mostra, la Testa n. 2 della famosa beffa su Modigliani del 1984: l’unica che fu prodotta davvero e soltanto per uno scherzo giovanile e scanzonato, scherzo che però ha poi preso una dimensione impensabile, enorme e persino drammatica.
Riprendono gli incontri di IdeaLi cercando di capire cosa potrebbe accadere negli USA. Introduce Filippo Cannioto.
Il Senso del Ridicolo edizione 2016.
COnsultare il sito ilsensodelridicolo.it/ per maggiori dettagli
Bruno Munari: un personaggio in cerca d’aurore
Ingresso gratuito
venerdì 23 dalle 11.30 alle 20.00
sabato 24 e domenica 25 dalle 9.00 alle 20.00Macchine, poltrone, forchette, animali, paradossi: nel lavoro di Bruno Munari, che lui stesso ripercorreva in una mostra autobiografica, persino le macchine per le fotocopie non riescono a fare banalmente il loro mestiere giacché sono costrette all’originalità. Se l’umorismo è cercare le pieghe inedite del mondo, Munari è stato non solo un grande artista e un maestro di design, ma anche, incidentalmente, un umorista impareggiabile, per il quale l’ovvio è l’oppio dei popoli e l’occhio, invece, ne costituisce l’unico possibile riscatto.
V E N E R D Ì 2 3 S E T T E M B R E
o r e 1 7 . 0 0 – P i a z z a d e l L u o g o P i o
— Saluti istituzionali
1 o r e 1 7 . 3 0 – P i a z z a d e l L u o g o P i o
Maurizio Ferraris
— Fenomenologia dello spirito
Ingresso gratuito
2 o r e 1 9 . 0 0 – P i a z z a d e l L u o g o P i o
Marco Ardemagni
— Centurie Labroniche
Ingresso gratuito
3 o r e 2 1 . 0 0 – Te a t r o Ve r t i g o
proiezione del film di Luigi Comencini
— Tutti a casa
Ingresso 3 euro
4 o r e 2 1 . 3 0 – Te a t r o G o l d o n i
Geppi Cucciari
— Geppi dentro
Ingresso 3 euro
Introduzione storico/architettonica:
Arch Riccardo Ciorli – Archivio di Stato di Livorno
Programmma ricevere con la musica 16
Concerto:
Quasi Barocco Ensemble
Istituto Superiorer di Studi Musicali “P, Mascagni”
Musiche di
– Johann Sebastian Bach (1685-1750)
– Antonio Vivaldi (1675-1741)
– Michel Pignolet de Montclair (1667-1737)